
Il “FONDO di SOLIDARIETA’ a fronte di calamità” nasce nel 1997 dall’accordo tra l’Amministrazione Provinciale e ACB per la formazione e la gestione di un FONDO finalizzato a finanziare interventi di prima emergenza, in caso di calamità naturali, non altrimenti finanziabili.
Il fondo è:
- finanziato dalla Amministrazione Provinciale e dai Comuni che aderiscono
- gestito da ACB, secondo le indicazioni contenute nel documento sui “criteri e le procedure” approvati dal Consiglio Direttivo dell’A. C. B. e dall’accordo di programma stipulato tra Amministrazione Provinciale e ACB.
Condizione irrinunciabile per accedere da parte dei Comuni ai Contributi è ovviamente l’adesione al fondo ed il regolare pagamento delle quote.
Il contributo:
- verrà erogato su richiesta dei Comuni a fronte di calamità naturali, ivi compresi gli incendi boschivi, anche in assenza della dichiarazione dello stato di calamità naturale da parte dello Stato
- potrà coprire spese sostenute o dal Comune stesso o anche da Associazioni di volontariato purchè iscritte nell’apposito registro della Regione.
Ogni Comune aderente, potrà usufruire delle iniziative di formazione, aggiornamento ed informazione per Amministratori e Dipendenti interessati che annualmente vengono decise e finanziate con una quota ( fino al 10% ) del fondo.
Modalità di adesione:
I Comuni interessati faranno pervenire l’adesione all’A.C.B. inviando via FAX al n. 030.22.00.41 la DELIBERA DELLA GIUNTA COMUNALE (negli allegati è presenta una bozza di delibera), che recherà contestualmente l’approvazione del Documento sulle “Procedure e criteri per la gestione del FONDO DI SOLIDARIETA'”